Cosa posso vedere e fare a Ciutadella, l’antica capitale di Minorca
In questa pagina spieghiamo tutto su Ciutadella de Menorca, l’antica capitale dell’isola e ancora oggi la sua capitale religiosa.
Una visita a Ciutadella è quasi d’obbligo se venite in vacanza a Minorca, e in questa pagina vi informeremo su cosa vedere durante la vostra visita, oltre a una serie di consigli e informazioni storiche del luogo.
Sommario
- Informazioni generali
- Cosa fare a Ciutadella
- Dove andare
- Storia di Ciutadella
- Geologia di Ciutadella
- Architettura di Ciutadella
- Identità
- Servizi turistici
- Punti deboli
- Punti di forza
- Suggerimenti per una visita a Ciutadella
- Spiagge e calette vicino a Ciutadella
- Dove parcheggiare a Ciutadella
Cosa fare a Ciutadella
Festa patronale di San Juan: La regina delle attività a Ciutadella de Menorca è la festa di San Juan. Il 23 e 24 giugno di ogni anno sono il culmine di questa festa patronale che combina tradizione e divertimento in un modo unico. El Jaleo, i addobbati cavalli minorchini con i loro cavalieri dimostrano la loro competenza nelle vie del centro storico di Ciutadella e nella sua piazza principale. Vieni a scoprirlo.
Tour della città: Si consiglia vivamente di fare una visita guidata di un’ora e mezza di Ciutadella con una guida locale. Fai clic qui per ulteriori informazioni.
Fare una nuotata: Ciutadella ha la sua spiaggia: Platja Gran, che dista circa 15 minuti a piedi dal centro storico. Nonostante si trovi alla periferia della città, questa piccola spiaggia è sorprendentemente naturale e pulita, con bagnini e persino docce.
IMPORTANTE: Bevi almeno un bicchiere di Gin con Llimonada per essere rispettato e accettato dalla gente del posto (e se ne bevi tre o quattro, magari anche amato ;)
Visita il centro storico: Il centro di Ciutadella è in stile medievale ed è ricco di palazzi di vari stili architettonici, dal gotico mediterraneo al rinascimentale, passando per il barocco. Ma concentriamoci sui posti migliori da visitare a Ciutadella nella prossima sezione: Dove andare.
Dove andare a Ciutadela
Cattedrale di Ciutadella: Questo interessantissimo edificio del XVII secolo, o anche prima se prendiamo in considerazione gli elementi architettonici appartenenti all’antica moschea che sorgeva al suo posto , è l’edificio più imponente della città e spesso lo simboleggia. Fai clic qui per saperne di più sulla Cattedrale di Ciutadella.
La sala gotica del municipio di Ciutadella e il suo bastione sul retro: l’edificio del municipio, nella Paça des Born, è antico quasi quanto la città stessa. È noto che vi era una palizzata romana, che gli arabi vi costruirono una piccola fortezza, che divenne il Real Alcázar con l’arrivo dei cristiani, poi Palazzo del Governatore ( fino al 1865) e che è stata più volte rimaneggiata, l’ultima nel XIX secolo quando un architetto catalano progettò la peculiare facciata che vediamo oggi, cercando di mescolare in essa gli stili cristiano e musulmano. L’edificio è in uso, quindi il suo accesso è per lo più limitato, anche se è possibile visitare la Sala Gotica salendo le scale dall’ingresso principale. così come il bastione con vista sul Porto di Ciutadella, che si trova sul retro dell’edificio. In entrambi i casi è necessario andare al mattino.
La Chiesa di El Socorro: tempio in stile rinascimentale con una facciata definita dalle sue due torri uguali. Il suo portico è della fine del XVIII secolo. È custodito con gli emblemi dell’Ordine Agostiniano e incoronato con Nostra Signora del Perpetuo Soccorso. Il suo organo è barocco, costruito nel 1793, anche se è stato recentemente ricostruito a causa della sua distruzione durante la Guerra Civile Spagnola.
Mercat Antic: Il Mercato Vecchio è un’area tremendamente mediterranea situata dietro la Iglesia des Socorrs e il Chiostro di Ciutadella. È fondamentalmente un’area con piccoli negozi di verdure, macellerie e il mercato del pesce, il tutto intrecciato con piccoli ristoranti di tapas inseriti nell’architettura multitemporale del luogo.
Riassunto della storia di Ciutadella
La storia di Ciutadella riempie già molti libri, ma a grandi linee si può riassumere così:
Primi abitanti della Cultura talaiotica
Arrivo dei Cartaginesi - Forte influenza in villaggi come Son Catlar
Conquista romana - Hanno costruito la loro palizzata dove si trova l’attuale municipio.
Quando cadde l’Impero Romano, i Vandali che avevano preso il controllo di Cartagine, conquistarono le Isole Baleari, anche se di quei tempi ci sono piuttosto poche tracce.
Belisario conquista Cartagine per i Bizantini e Minorca che, come le Isole Baleari, diventa dipendente da Costantinopoli. Poco rimane a Ciutadella di quel tempo.
L’era araba ha lasciato più tracce a Ciutadella, anche se oggi si vede poco. A quella civiltà appartiene parte del minareto della Cattedrale, così come il cimitero sotto la piazza della cattedrale e le case antistanti fino a Calle del Santíssim, vicino alla chiesa vecchia di Roser.
Conquista cristiana di Minorca nel 1287 sotto il comando del re Alfonso III, che ordinò la costruzione di una cattedrale nel luogo in cui si trovava la moschea principale. Lui posa le basi dell’attuale struttura della isola, favorendone il ripopolamento attorno alle chiese che avrebbe fondato e che oggi si trovano nel cuore della maggior parte dei suoi centri abitati.
Attacco turco del 1558, che rase al suolo la città, distruggendo quasi tutti i suoi edifici e uccidendo o portando via gran parte della popolazione.
Il governatore britannico Richard Kane trasferì la capitale amministrativa e militare a Mahón all’inizio della Dominazione inglese del XVIII secolo.
All’inizio della guerra civile spagnola, i tentativi di Ciudadela di mettere l’isola dalla parte di Los Nacionales vengono soffocati dalle truppe repubblicane di Mahón.
Geografia
Ciutadella si trova nel mezzo della piattaforma miocenica, cioè sul calcare Menorca Blanca. La città ha due calette lunghe e strette, una che divenne il porto della città e la seconda, Platja Gran, che ancora oggi è una piccola spiaggia balneare.
Nonostante il substrato calcareo miocenico sia un tipo di roccia tremendamente porosa, che permette l’accumulo e la conservazione delle acque piovane che vengono poi recuperate attraverso pozzi, l’intensa urbanizzazione dell’area da decenni provoca un certo filtraggio di acqua di mare nelle riserve d’acqua dolce, che pur essendo ancora potabile, la sua qualità e il suo sapore sono alquanto diminuiti.
La curiosa geografia del Porto di Ciutadella lo trasforma, anno dopo anno, negli stand di un curioso evento marino che i locali chiamano risaga. Questa consiste nella naturale evacuazione dell’acqua dal porto, lasciando le barche ormeggiate letteralmente adagiate sulla sabbia in fondo, per farla rientrare in pochi minuti e all’improvviso. Il danno che da anni questo fenomeno sta arrecando ai beni mobili del luogo ha costretto l’adeguamento forzato dell’attività nautica ai suoi spostamenti nella zona, in particolare quello di imbarcazioni di maggiori dimensioni.
Architettura
Dell’architettura araba rimangono solo storie e i pochi resti che si possono ancora trovare oggi quando è necessario riformare vecchie strade o case. Del periodo medioevale cristiano rimangono a malapena la struttura delle strade e alcuni edifici religiosi. L’attacco turco del 1558 rase al suolo la città e quasi tutti i suoi edifici.
Ciutadella è strutturata a forma di croce, come una chiesa, con il suo centro nell’antica Plaza Mayor, dove oggi si intersecano Calle Jose María Quadrado e Calle de Sant Sebastià. Da quel punto si poteva camminare in linea retta in direzione delle quattro porte della città.
Il cancello nord (che oggi conduce al Faro di Punta Nati), il cancello sud (che porterebbe al Faro di Artrutx), il cancello ovest, che conduce allo stesso porto di Ciutadella (con il Faro di Ciutadella alla foce), e la porta est, o il Camino de Mahón, dall’altra parte dell’isola, anch’esso con il proprio faro sulla foce del Porto di Mahón (Faro di San Carlos).
Va ricordato che fino al 19° secolo Ciutadella era una città murata, di cui oggi rimane solo la strada che circonda il centro storico e che i suoi abitanti chiamanoSa Contramurada
Nei 4 quadranti che esistevano tra i bracci della croce, erano alloggiati i diversi ceti sociali della Città Medioevale, che ebbero una notevole influenza sulla sua architettura.
Vale la pena ricordare che la lenta ricostruzione di Ciutadella dopo l’attacco turco del 1558 ha mescolato diverse tendenze architettoniche, dall’architettura rurale minore nel caso delle case più umili, ai palazzi rinascimentali, che tenderanno al barocco maiorchino all’inizio del XVIII secolo, e che per tutto questo secolo si volgeranno verso il neoclassicismo palladiano, portato dalle dominazioni britanniche, e questo è paragonabile solo al neoclassicismo coloniale britannico delle Americhe.
Identità
Ciutadella non è solo la capitale religiosa dell’isola, in quanto possiede l’unica cattedrale di Minorca e con essa il suo unico vescovo, ma anche la capitale culturale e tradizionale. In nessun luogo dell’isola le tradizioni sono vissute così intensamente come lì, dal più vecchio al più giovane.
Il ricordo di essere stata la capitale e la città più importante di Minorca per la maggior parte della sua storia, la sua ancora trascendente classe nobile e la sua relativa impermeabilità all’immigrazione di spagnoli e stranieri ne fa l’epicentro culturale dell’isola.
Inevitabilmente, un tale livello di coscienza collettiva e di autodeterminazione l’hanno portata a scontrarsi ripetutamente e storicamente con Mahón, la capitale de facto di Minorca dalla conquista britannica.
Servizi turistici
Ciutadella gode di tutti i servizi turistici che ci si può aspettare da una città di circa 30.000 abitanti.
Distinguiti
- L’ufficio informazioni turistiche in Plaça des Born.
- La straordinaria varietà di edifici storici che si possono visitare nel centro storico.
- Possibilità di fare il bagno in una spiaggia a 15 minuti dal centro.
- Escursioni in barca
- Ristoranti di ogni tipo
- Hotel
Punti deboli
- Difficile parcheggiare vicino al Centro durante la stagione estiva.
Punti di forza
- La bellezza del centro storico
- Porto + passeggiata + Platja Gran
- Ottima offerta ristorante
Suggerimenti
- La città ha poca ombra. Visitarlo a mezzogiorno in mesi come luglio o agosto può essere difficile.
- Non visitare Ciutadella tra le 14 e le 17 del pomeriggio. L’orario della siesta è molto rispettato dalla gente del posto e praticamente tutte le attività commerciali ad eccezione dei ristoranti rimangono chiuse.
Spiagge e calette vicino a Ciutadella
- Grande spiaggia
- Sa Caleta
- Santandria
- Caletta Bianca
- Cala’n Blanes
- Cala a Forcat
- Algaiarens
- Cala Morell
- Son Saura
- Macarelleta
Dove parcheggiare a Ciutadella
- C’è un parcheggio a pagamento nella stessa Plaça des Born
- Nella zona residenziale che si estende tra la tangenziale Contramurada e il lungomare è più facile trovare parcheggio che in altri quartieri di Ciutadella.