Visita fabbriche e negozi di scarpe a Minorca

Sommario

1. Informazioni generali



2. I migliori produttori di calzature a Minorca



3. Storia delle calzature minorchine



4. Quanto costano i sandali minorchini

Calzature, artigiani, manifatture semi-artigianali e avarcas

Minorca ha un’importante industria calzaturiera, dalle famosissime avarcas alle scarpe di alta qualità che ora vengono esportate in tutto il mondo.

Visita artigiani e calzaturifici

In questa pagina parleremo della produzione di calzature minorchine, della sua storia, e ti consiglieremo alcune visite a maestri calzolai e fabbriche semi-artigianali.

In queste visite potrai vedere come è fatta la scarpa da zero, scoprirai le diverse tecniche di fabbricazione e, ovviamente, potrai acquista i modelli che ti piacciono di più. .

Si tratta di visite gratuite che ti permettono di vedere in prima persona il processo di creazione e realizzazione sia dei sandali minorchini che di altri tipi di calzature dell’isola.

Storia delle calzature e degli avarcas a Minorca

Per ragioni di autosufficienza, le scarpe sono sempre state prodotte sull’isola di Minorca, sin da quando l’isola era abitata.

Tuttavia, fu con l’arrivo dei coloni dalla Corona d’Aragona che nel XIV secolo furono poste le basi dell’industria calzaturiera minorchina.

Sia gli avarcas che gli altri rami della manifattura calzaturiera a Minorca si sono evoluti con questi coloni, che facevano le loro scarpe con il cuoio degli animali dalle numerose fattorie che, anche oggi, popolano le campagne dell’isola.

Una delle versioni più diffuse di questa calzatura locale, l’avarca, si è evoluta drasticamente con l’arrivo dei pneumatici.

Gli artigiani locali iniziarono a sostituire la suola in cuoio con una in gomma, che conferiva all’avaarca molta più resistenza ed elasticità.

Sospinta dal proprio successo, che già raggiungeva le classi nobili, l’avarca continuò a migliorare nel design e nella forma, fino a quando il boom turistico degli anni ’60 e ’70 ne fece un prodotto di produzione massiccia, sia da fabbriche che da piccoli artigiani, che da allora hanno approfittato della grande richiesta che tali calzature comode, tipiche e resistenti generavano tra i turisti dell’isola.

È importante sottolineare che, sebbene sia un simbolo culturale di Minorca, l’avarca è tutt’altro che l’unica calzatura prodotta sull’isola.

Già nel XIX secolo ci sono prove documentate di grandi quantità di scarpe prodotte a Minorca esportate fino a Cuba.

Ancora oggi ci sono importanti produzioni di calzature di vario genere a Minorca, tutte coincidenti con gli elevati standard di qualità promossi dalla stessa associazione di produttori, attraverso il governo dell’isola.

Il settore calzaturiero, sia per mano di artigiani dispersi nelle officine quasi come alchimisti, sia grazie alla produzione semimeccanizzata di industrie di notevoli dimensioni, è ancora uno dei motori economici della isola e simbolo di Minorca.

Quanto costano gli avarcas

Sebbene in origine gli avarcas fossero molto simili, realizzati con gli stessi materiali e con le stesse tecniche, oggigiorno materiali, tecniche e metodi di produzione possono differire molto tra loro, quindianche i prezzi variano a seconda di questi fattori.